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Psicopatologia del lettore quotidiano (N. 3)

  • effe

3 IL LETTORE ENTUSIASTA

Questo lettore, detto lettore E, entra in libreria come in
casa sua. Il sorriso con cui saluta i commessi è il suo stendardo.
In piedi, incurante degli altri clienti, inizia a leggere tutto quello che
trova. Alcuni libri li sottolinea con risate fragorose, o li commenta
leggendone brani ai presenti.
Al reparto fumetti, si sdraia per terra e legge per ore. A volte si porta
la merenda. Una farcitura di briciole in un volume è il segno del
suo passaggio.
Se il lettore E vede un lettore normale incerto su un
acquisto, lo assale alle spalle, gli fa leggere tutti i risvolti di
copertina oltre a bibliografie e brani scelti. Il suo incitamento a
comprare ha una martellante tenacia che nessun libraio possiede. Nel
reparto libri d’arte passa ore e ore, e non di rado, all’ora di chiusura,
lo si può trovare nascosto nel reparto tascabili mentre con occhi
imploranti dice “per favore, l’ho quasi finito”.
È insomma un lettore avido e allegro, con un solo difetto: non
compra quasi libri, non si sa se per povertà, difetto genetico o
scelta ideologica.

4 IL LETTORE FISSATO

Terrore di ogni libraio, il lettore F si riconosce dagli
occhiali molto spessi, dall’andatura decisa e dal foglietto che tiene in
mano. Questo lettore cerca da mesi, da anni, forse dalla nascita, un libro
introvabile, e in questa ricerca ha ormai consumato l’esistenza.
Ma non demorde. Eccolo avvicinarsi all’incauto libraio e chiedergli le
Note sulla composizione gregoriana nelle chiese trentine dell’abate
Vermentin, edizioni La Talpa Bianca, Castel Luvisonio. Il libraio, dopo
aver consultato i suoi ricordi e il computer, gli comunica di non avere
nessun titolo simile. Alle ulteriori pressioni del lettore F
vengono consultate prima la voce Note, poi Gregoriano, poi Chiese, indi
Trentino, Vermentin, Talpa Bianca. Non appare alcun abate Vermentin nella
storia della letteratura. Le edizioni Talpa Bianca risultano aver
pubblicato un solo libro sui funghi nel 1953, e poi sono scomparse
nel nulla. Non esiste, sulle carte geografiche, la località Castel
Luvisonio. Ma il lettore F non demorde. Resta fermo davanti al
libraio, col suo biglietto, chiedendo se si può fare qualcosa,
magari consultare gli archivi della CIA. A volte si mette a piangere
sommessamente, nei casi più gravi ha un leggero mancamento. Dopo
che l’intera libreria si è mobilitata, si è chiesto aiuto a
due librerie trentine, si è convocato il parroco della chiesa
limitrofa e si è litigato con tutte le centraliniste d’Italia
chiedendo la linea con Castel Luvisonio, il direttore della libreria in
persona si presenta dal lettore F e gli comunica ufficialmente:
“Mi dispiace signore, ma il suo libro è introvabile”.
“Grazie”, risponde il lettore F, “tornerò
domani”.
Le ipotesi a questo punto sono molte:
a) il lettore F è pazzo;
b) il lettore F ha un sacco di tempo libero;
c) il lettore F è un provocatore mandato dalla libreria
concorrente;
d) il lettore F è l’abate Vermentin in persona;
e) il lettore F è Talpa Bianca;
f) il lettore F è un venusiano, mandato dal suo pianeta a
studiare la resistenza psichica dei terrestri;
g) il lettore F è un rompicoglioni.
A voi la risposta.
Chi indovina, vince una copia del libro dell’abate Vermentin, firmata
dall’autore.

5 IL LETTORE INDECISO

Il lettore I entra in libreria, sceglie un libro, lo lascia,
lo riprende in mano. Lo scambia con quattro pocket. Va verso la cassa,
si pente, rimette i pocket al loro posto facendo crollare la pila, e li
sostituisce con un libro d’arte da mezzo milione. Lo consulta a lungo con
aria afflitta. Lo ripone e prende due guide turistiche della Camargue.
Va alla cassa, si mette in fila, ma quando è il suo turno
all’improvviso si scusa, torna indietro, ripone le guide e acquista lo
Zibaldone di Leopardi. Si pente e nasconde Leopardi nel reparto
fantascienza. Prende un libro di fantascienza, lo cambia con sei volumi
della Storia d’Italia e poi alla fine compra un libro di barzellette.
Tornerà il giorno dopo per cambiarlo.
Anche sul lettore I abbiamo alcune ipotesi:
a) vorrebbe comprare tutto ma non ha abbastanza soldi;
b) non vorrebbe comprare nulla, ma fuori piove;
c) non vorrebbe comprare nulla, ma fuori c’è un killer che lo bracca;
d) è innamorato della cassiera;
e) è innamorato del cassiere;
f) non sa leggere;
g) ha lasciato gli occhiali a casa e non vuole ammetterlo;
h) è pazzo;
i) il libro che cerca gli serve per pareggiare le gambe di un tavolo;
l) è in realtà il lettore F travestito, e sta cercando il
libro sul canto gregoriano perché non è convinto che l’abbiano
cercato abbastanza;
m) è un rompicoglioni.
Chi indovina la risposta vince l’opera completa dell’abate
Vermentin.

Altre tipologie di lettore:
Lettore del tipo “Sperduto”

Il Lettore Superiore

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