skip to Main Content

Cenerentola ha il 54 di scarpa

In Cenerentola c’è qualcosa che non mi convince.
La favola dice che la poverina stava tutto il giorno a lavorare in casa.
Eppure quando va al ballo del principe, subito balla il valzer, il tango, e tutto il resto.
Dove aveva imparato a ballare?
Aveva fatto un corso per corrispondenza? Oppure usciva tutti i sabato sera in discoteca, altroché stare in casa.
E come faceva la fata a avere le misure del suo vestito?
E aveva proprio il piedino più piccolo di tutte le donne del reame? E come camminava?
Secondo me aveva il 54 di scarpa, e il principe s’è innamorato per quello, gli piacevano le fette grandi.
I principi sono strani.

E anche Hansel e Gretel non mi convincono. Una casa di cioccolata.
E d’estate, quando ci sono quaranta gradi, non si squagliava? E il tetto di marzapane?
Gli uccellini non lo mangiavano? E il cesso, di cosa era fatto?

Se Harry Potter è così bravo come mago, perché non va a fare qualcosa di utile in giro,
invece di continuare a fare i miliardi coi film? Voglio il film: Harry Potter trova l’acqua in Africa.

I draghi sono i veri eroi. Stanno lì a fare la guardia alla bella principessa e al tesoro.
Poi arriva l’eroe, tutto armato con una spada magica, e li uccide.
Perché? Facevano solo il loro dovere.
Se non ci fosse il drago, l’eroe sarebbe solo un avventuriero gradasso che va a caccia di tesori e principesse.
Invece, uccidendo il drago, ha la scusa per fare bella figura. Il drago è un alibi.
Fondiamo il Mddc, movimento difesa draghi custodi.

I cattivi dei film hanno sempre un piano segreto, ma non resistono e lo spifferano tutto all’eroe.
Stessero un po’ zitti.

Non esistono lettori bambini. Esistono persone che iniziano a leggere.
Se inizi a leggere a novant’anni, sei un lettore bambino.

Se sai scrivere e sei anche un po’ superbo e vanitoso, puoi fare lo scrittore.
Se non sai scrivere e sei un po’ superbo e vanitoso puoi fare il critico.
Se sai scrivere e dici di non essere superbo e vanitoso allora sei bugiardo e puoi fare il politico.

Einstein era ghiotto di gelati e studiava molta matematica.
Un giorno si chiese: perché i gelati durano così poco e le lezioni di matematica durano così tanto?
Studiò bene la cosa e scoprì il principio di relatività.

Se una persona ti dice che ha una faccia onesta, ma poi si trapianta i capelli,
si fa il lifting e si trucca per andare in televisione, allora non è vero che ha la faccia onesta,
se no che bisogno avrebbe di cambiarsela?

Tu non sai dove è il tuo gatto ma lui sa sempre dove sei tu.

Back To Top